Come di consueto ogni due anni il Premio Dedalo Minosse affianca ai progetti dei committenti premiati una mostra d'arte, curata da Fortunato D'Amico, dedicata ai temi dell'architettura e alle intuizioni, le suggestioni e le proposte elaborate dagli artisti, esposte nel grandioso salone superiore della Basilica Palladiana.
Sono stati chiamati dodici artisti a rappresentare il tema di questa mostra multimediale dal titolo Arte e Architettura tra Natura e Artificio che, all'interno della Basilica Palladiana di Vicenza, dialoga con i progetti di architettura provenienti da tutto il mondo, selezionati dalla XII edizione del Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura.
Mario De Leo, Andrea Felice, Duilio Forte, Marcella Gabbiani, Pina Inferrera, Max Marra, Salvatore Marasco, Daniela Pellegrini, Giovanni Ronzoni, Giorgio Scianca, Raymundo Sesma, Paolo Tofani, illustrano dodici differenti punti di osservazione orientati sulla contemporaneità dell'abitare il pianeta, sempre più complessa, intrisa di diversità e di linguaggi in cerca di un logos, che non sia un monologo, da riattivare all'interno delle sempre più serrate maglie globalizzanti dell'Industria 5.0 e del loro impatto sulla cooperazione tra macchine ed esseri umani.
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